Musica e canti del Maestro Beinsa Duno
Introduzione
Nell’Insegnamento della Fratellanza Bianca Universale alla musica viene assegnato un ruolo molto importante. Il Maestro Beinsa Duno era musicista, suonava il violino, e durante tutta la sua missione terrena ha composto un ricco repertorio di canti che costituiscono un prezioso strumento di perfezionamento spirituale.
I canti composti dal Maestro, infatti, non sono semplici brani musicali da cantare per dedicarsi a un’attività individuale o di gruppo piacevole e bella, ma sono dei veri e propri strumenti per portare avanti un lavoro interiore, per armonizzarsi, per connettersi ai mondi superiori e alle entità luminose, per perfezionarsi spiritualmente.
Il repertorio della Fratellanza comprende circa duecento canti, quasi tutti composti dal Maestro. Di questi, una trentina sono canti composti dai discepoli che con il tempo sono diventati parte del repertorio della Fratellanza.
Parleremo più a fondo dei canti nella sezione dal titolo Esercizi musicali occulti, espressione che il Maestro utilizzava normalmente per riferirsi ai canti. Nelle altre sezioni approfondiremo nel dettaglio i canti, per i quali abbiamo mantenuto la suddivisione in tre gruppi e l’ordine con cui compaiono nell’ultima edizione della raccolta completa stampata in Bulgaria. Ogni canto avrà una pagina dedicata con informazioni, spartito, file audio o video per ascoltarlo, testo bulgaro traslitterato, traduzione italiana e materiale per lo studio. Per la corretta pronuncia della lingua bulgara, vi invitiamo a visitare la sezione “Lingua bulgara: traslitterazione, lettura e pronuncia”, nella sezione del sito dedicata agli approfondimenti.
Poiché il Maestro Beinsa Duno ha composto alcuni canti in lingua Vatan, abbiamo previsto una sezione in cui approfondire questo argomento.
Rimandiamo alla sezione del sito interamente dedicata alla Paneuritmia per un approfondimento delle musiche che la accompagnano.