La sesta razza
Brano sul tema della sesta razza, composto da estratti di conferenze
del Maestro Beinsa Duno e conversazioni raccolte dai discepoli.
Nel sogno di Nabucodonosor, che è stato interpretato dal profeta Daniele, si parla della statua i cui piedi sono fatti di un’amalgama di argilla e ferro. Questa statua è proprio la cultura attuale, la cultura della quinta razza. E la pietra che ha colpito questa statua e l’ha distrutta è diventata grande come una montagna. Questa pietra è la sesta razza. Questa pietra ha colpito ed ha abbattuto la statua. Questa pietra è l’onda dell’Amore che arriva oggi. La pietra è stata scagliata dalla Fratellanza Bianca Universale. Dal mondo invisibile arriveranno migliaia, milioni di esseri evoluti che si trovano nello spazio, in Paradiso. Essi sistemeranno e metteranno in ordine la Terra.
L’immagine della testa d’oro che il re ha visto rappresenta il mondo. Ma ecco che arriva una piccola pietra, distrugge l’intera immagine e la getta per terra. La piccola pietra, distaccatasi dalla montagna, distruggerà la vecchia cultura, e sulla Terra resterà solamente ciò che essa porterà, cioè il nuovo che dovete accogliere. Ciò che il profeta descrive si riferisce ai tempi attuali. L’epoca odierna è transitoria. Essa rappresenta la distruzione della vecchia cultura, la restaurazione del Regno di Dio e lo stabilirsi di un nuovo assetto e ordine nel mondo. Gli attuali turbamenti e sommovimenti che avvengono nella crosta terrestre e sulla Terra sono dovuti all’arrivo di una nuova epoca. Oltre che nеlla Terra, la riorganizzazione avrà luogo anche nelle persone, affinché possa aprirsi una strada verso la nuova epoca e la sesta razza.
Esistono quattro epoche: dell’oro, dell’argento, del ferro e del rame. Noi siamo alla fine dell’epoca del ferro. La nuova epoca sarà quella dell’oro, della sesta razza. Tutti voi dovete essere pronti poiché verranno gli antenati, e allora ci sarà gioia, allegria e tanta conoscenza e forze. L’epoca attuale è arrivata alla sua fine. D’ora in avanti non si potrà più scendere verso in basso, nella materia densa, ora ormai c’è una spinta verso l’alto. La prossima razza, quando arriverà, non potrà scendere ancora più in basso e non porterà più pesanti fardelli.
La degenerazione della quinta razza, la razza bianca, è un segno dell’arrivo di un’altra razza, che usufruirà delle condizioni di cui la quinta razza non può usufruire. Essa salverà la quinta razza, ma prenderà tutto nelle proprie mani. Allora la razza bianca si troverà in una situazione particolare. In che cosa consiste questa situazione particolare? Tutti i suoi membri diventeranno servi. Una razza, dopo essere arrivata al proprio culmine, si avvia verso la decadenza. La decadenza non è altro che il passaggio della sua energia a una forma più elevata. La decadenza della razza bianca è la sua uscita dalla scena. Essa è scesa fino al fondo e non può andare più in basso: inizierà ad alzarsi, ma non sarà proprio essa ad alzarsi, bensì sua figlia: la sesta razza.
La differenza fra la quinta e la sesta razza è la seguente: la quinta razza fa sforzi per mettere ordine e sistemare il mondo per mezzo di fucili e cannoni, attraverso la violenza, mentre la sesta razza lo fa attraverso l’amore, e l’Amore divino sarà per essa la misura di ogni cosa. Allora i cuori degli uomini si addolciranno e avverrà un impulso nella loro evoluzione.
Al momento la razza bianca è per la forza, le navi, gli aeroplani e così via; nel mondo non ci sono mai state forze così distruttive come con la razza bianca. Invece la sesta razza è per il cuore. Essa è già iniziata, ma ci vorrà tempo finché cresca. La sesta razza preparerà gradualmente le condizioni per la fraternizzazione. Vengono poste le basi, si costruisce. I popoli resteranno, ma la sesta razza sarà la loro testa, mentre gli altri popoli saranno le gambe, le braccia lo stomaco e così via.
L’attuale razza bianca è la razza della forza, mentre la sesta razza sarà quella del cuore e della giustizia. Essa risolverà le questioni nello spirito di una piccola fratellanza. Allora gli uomini saranno pronti a sacrificarsi per tutti.
Ora l’umanità sta subendo una divisione nel processo biologico della sua evoluzione. Essa sta attraversando l’ultima fase, poiché la monade umana primaria di cui è composta si trova nel sesto e ultimo periodo. Nella Scienza occulta questa viene definita comparsa della sesta razza. Ma poiché questa figlia è di origine più elevata, per il suo arrivo stanno avvenendo più ampi preparativi: trasferimenti, spostamenti, distruzioni ed edificazioni di ogni tipo, nei popoli e fra i popoli. Questo, però, non deve spaventare nessuno: ciò che a voi sembra una distruzione è solamente uno spostamento o una trasformazione dei materiali da uno stato a un altro.
L’intera razza bianca, perfino i suoi figli più elevati e spirituali, sperimentano un profondo turbamento interiore, un’intima inquietudine. Questo stato, tuttavia, è naturale: è uno stato di gestazione. Le sofferenze che la razza bianca sta attraversando mostrano che essa si trova in uno stato di gestazione di una grande idea. È proprio dalla razza bianca che nascerà la sesta razza umana, la razza di coloro che amano. Più aumentano le sofferenze, più siamo vicini al momento del parto. Gli uomini sperimentano queste sofferenze perché stanno passando dal processo meccanico al processo organico della vita collettiva. Ogni uomo, oggi, quando fa qualche errore, è subito consapevole di aver commesso una violazione e sperimenta un turbamento, una sofferenza. Adesso l’uomo è per metà animale e per metà uomo, ma nel futuro arriverà l’essere della stessa razza e si unirà all’uomo, e allora entrambe le anime lavoreranno insieme e l’animale diventerà un servo. Gli uomini vivranno secondo la grazia di Dio. Finché è nell’acqua, il pesce non è consapevole della sua condizione. Una volta uscito dall’acqua, esso ormai sa di essere stato un pesce. Quindi, finché è nella sua forma fisica, l’uomo passa attraverso la condizione dell’animale. Un giorno, quando lascerà la sua forma fisica, diverrà consapevole della sua condizione di uomo. Cambierà le sue attuali abitudini e tradizioni e passerà a una forma più elevata. Non pensiate che quest’onda arriverà una seconda volta. No, essa non arriverà una seconda volta. Quest’onda non eleverà soltanto noi a un livello superiore, ma anche tutti gli animali, le piante, i minerali, e coloro che essa non eleverà rimarranno per il futuro. Ricordatevi, non arriverà una seconda onda, perché nella natura non vi è ripetizione delle cose. Se rimarrete per il futuro, allora le condizioni saranno più pesanti. Se non trasformate la vostra mente, il vostro cuore e il vostro corpo, se non li rendete di una materia pura e fine, rimarrete nelle vecchie condizioni di vita, nei tormenti.
Non sono gli ebrei il nuovo Israele di cui si parla, ma gli uomini della sesta razza. I rappresentanti del nuovo Israele, cioè della nuova razza, si trovano in tutti i popoli, ed entreranno nel nuovo Israele da tutte le nazioni: tedeschi, inglesi, francesi, russi, serbi, bulgari e così via. Dio ha fatto 30.000 promesse al popolo prescelto, ed esse verranno mantenute, ma solo quelle fatte nei confronti del nuovo Israele.
Gli unici uomini che hanno un futuro sono gli uomini della sesta razza: essi sono sono gli allievi della grande Scuola divina, servitori del Signore Vivente del mondo. Gli uomini attuali sono come selvaggi in confronto a quelli della sesta razza.
Ci sono le condizioni perché la sesta sub-razza compaia in Bulgaria? Sì, ci sono. È per questo che si sta lavorando sulla Bulgaria da più di qualche migliaio di anni. Tutti coloro che verranno sono prescelti. Coloro che entreranno nella sesta razza sono prescelti. Voi sarete candidati per la sesta sub-razza. Chi ha il cuore misericordioso è un candidato per la nuova razza. La dolcezza del cuore è uno dei segni degli uomini della sesta razza. Ora sta nascendo la razza dell’amore, che ci mostrerà il modo in cui dobbiamo servire Dio. Io chiamo questa razza la sesta, la razza dell’amore. Essa serve Dio per amore. Chiunque serva Dio con amore è già entrato nella sesta razza, può essere nato. Chiunque non sia pronto a servire è della quinta razza. Per chiunque sia pronto a servire arriverà la risurrezione. Chiunque sia pronto a servire e a risorgere ha un futuro. Chiunque non sia pronto a servire con amore dovrà aspettare la seconda resurrezione. Nella sesta razza verranno i figli di Dio e si infonderanno nelle anime pronte che non li ostacolino, e così comincerà l’edificazione intensa di una nuova vita sulla Terra. Allora ci sarà già fratellanza e amore. Tutta la Terra sarà come una famiglia, ci sarà una sola mente e un solo cuore. Ognuno manifesterà l’amore, ognuno vorrà che tutti siano liberi.
Io definisco la sesta razza, razza della fratellanza. In futuro voi amerete vostra madre, vostro padre, i vostri cari e i vostri amici per ciò che potete fare per loro e non per ciò che loro fanno per voi. Quando verrà la sesta razza, tutti gli uomini sulla Terra formeranno una società, come una grande famiglia e i regni sulla Terra diventeranno Regni del Signore Gesù Cristo. Questo avverrà gradualmente, tutto è stato definito. Tutte le vecchie forme verranno distrutte, gli uomini non si accorgeranno di quanto si eleveranno, di come diventeranno persone nuove, con nuove concezioni. Ora si stanno elaborando nuovi organi. La forma di oggi è una delle ultime forme, ma non sarà l’ultima alla quale l’uomo arriverà. Una caratteristica della sesta razza sarà l’assenza del nazionalismo. Ci sarà una umanità e un’unica lingua. Ci saranno anche altre lingue, ma una lingua sarà comune a tutti. Tutti gli uomini della stessa razza formeranno una società e non lavoreranno molto. La famiglia non sarà come quella attuale, non ci sarà stagnazione ma movimento, in qualsiasi città andrai, lavorerai due ore e poi andrai di nuovo in qualche altro posto. Avrai tutto a disposizione, vestiti, ogni cosa, e in qualsiasi città entrerai, diventerai membro della città. Tutta la Terra sarà come una cooperativa. In futuro, quando regnerà il bene, i beni saranno distribuiti equamente fra gli uomini e questi ultimi saranno in buoni rapporti tra loro. Quando tutti gli uomini diventeranno buoni e intelligenti, allora i beni saranno comuni. Oggi tutti lavorano individualmente, ma quando lavoreranno insieme non ci sarà più miseria e la vita sarà più dignitosa.
Questa verità, che ha ispirato e ispira i più grandi figli dell’umanità nel loro lavoro, un giorno si realizzerà in virtù della Legge di socializzazione dei beni, patrimonio di tutti gli uomini della Terra. Allora si stabilirà quell’ordine che gli uomini di oggi sognano, ordine che si sforzano di realizzare con mezzi esigui e inadatti. Alla base di quest’ordine della Terra sarà posto quel principio che è alla base del mondo cosmico: la vita del Tutto.
La sesta razza erediterà tutti i tesori che le razze passate, compresa la razza bianca, hanno acquisito. Allora gli uomini comprenderanno che l’intero sviluppo delle razze e dei popoli di tutti i periodi storici e di tutte le epoche, dalla creazione del mondo fino ad allora, sarà rappresentato da un’unica totalità, che usufruirà delle acquisizioni di tutte le componenti che partecipano a quella totalità. È questo il grande processo di socializzazione dei beni, ma esso verrà realizzato secondo una legge ragionevole. Gli uomini oggi hanno colto quest’idea dalla natura, poiché la sorgente di tutte le idee è e rimane la grande natura vivente e intelligente, anche se oggi essa viene compresa in modo piuttosto meccanico. Dopo la razza bianca verrà la sesta razza, la razza luminosa. Gli uomini verranno chiamati Figli di Dio. Per questa razza verrà trasformata anche la natura e le condizioni climatiche.
In futuro non ci sarà la necessità di scendere nelle profondità della terra, di scavare come talpe, ma prenderemo l’energia necessaria dallo spazio e con essa ci riscalderemo e ci illumineremo. Tutto verrà modificato. La nuova cultura sarà senza fumo, e per ogni cosa ci si servirà della corrente elettrica.
Esistono soli oscuri che da ora in poi la scienza studierà. In essi è contenuta molta energia. Fra la Terra e il Sole vi sono varie regioni, vari campi, ognuno dei quali contiene forze ed energie particolari. Fra il mondo astrale e quello mentale esiste la cosiddetta regione del ghiaccio o regione dell’elettricità. Essa contiene un’enorme riserva di elettricità, che sarebbe in grado di sostituire completamente il carbone che oggi utilizziamo per il riscaldamento. La razza futura disporrà di metodi con cui potrà utilizzare questa corrente per l’illuminazione e il riscaldamento di tutta la Terra.
Lassù nell’aria, nello spazio, a 500 kilometri sopra la Terra esiste un oceano di energia elettrica: essa verrà portata giù, verrà utilizzata e illuminerà la Terra. Verrà un giorno in cui le nostre case verranno illuminate dalla luce delle nostre menti, e allora non ci sarà bisogno di elettricità. Quindi, fra 1000 anni gli uomini si illumineranno con l’energia del proprio pensiero.
In futuro la corrente verrà trasferita senza cavi, allora ogni uomo avrà la propria lampada personale. Cos’è questa lampada? Il cervello umano. Quando l’uomo penserà, la sua testa si illuminerà e con quella luce egli potrà leggere. Quando smetterà di pensare, si spegnerà anche la sua lampada. Con una lampada simile l’uomo potrà andare ovunque nel buio. Quando vorrà potrà accenderla, e quando vorrà potrà spegnerla. Oltre a questo, non pagherà nulla per quella corrente, mentre oggi paga per l’elettricità. Direte: quando arriverà quest’epoca? Tra 1000 anni. Dunque, tra 1000 anni gli uomini si illumineranno con l’energia del proprio pensiero. Le loro case verranno costruite in un modo nuovo, diverso, le relazioni tra gli uomini saranno ragionevoli, i loro movimenti saranno armoniosi, e così via. Tanti di voi tra 1000 anni forse saranno su qualche altra Terra, migliore di questa sulla quale vivono oggi. In futuro non si cucinerà più, verrà introdotto il fruttarianesimo e ci sarà tempo a sufficienza per il lavoro spirituale.
Gli alberi da frutto influiscono in modo benefico sull’uomo, questo deve essere verificato e sperimentato. In futuro gli uomini si nutriranno solo di frutta, come gli angeli.
I meli e i peri, nella nuova cultura, saranno come il limone: fioriranno e daranno frutti tutto l’anno. Il grano sarà un frutto come le mele, che sono pronte da mangiare. Prenderai qualche frutto e lo mangerai, e il pane sarà già cotto sugli alberi, mentre ora devi macinare il grano e cuocere il pane.
In futuro su tutte le colline disboscate verranno piantati alberi da frutto. Il rimboschimento, invece di essere fatto con piante decorative, sarà fatto piantando alberi da frutto, certamente lì dove l’altezza sopra il livello del mare lo consente.
Gli uomini della sesta razza possederanno l’arte di trasformare la materia, di ottenere il pane. Gli alberi da frutto conoscono quest’arte: essi estraggono dalla terra l’energia che proviene dal Sole e formano i loro bei frutti.
Nella cultura futura il cibo verrà assimilato completamente, non ci saranno residui, non ci saranno bagni né canalizzazioni.
Verrà un giorno in cui gli uomini si nutriranno solamente attraverso i polmoni e il cervello. L’uomo nuovo non sarà schiavo delle condizioni, non dovrà costantemente preoccuparsi per l’indomani.
Nella natura esiste un’energia condensata e un giorno, quando diventerete giusti, santi, usufruirete di questo calore condensato. Esiste un pane condensato, e anche scarpe e vestiti condensati. Un giorno sarete vestiti come angeli. La testa dell’uomo futuro sarà calva, ma ben formata, con una certa lunghezza e larghezza del cranio, con una certa altezza della testa, con dei bei lineamenti, con una fronte ben formata, che non sarà né bassa né stretta, ma larga e alta.
Gli uomini della sesta razza avranno un cranio molto ben formato, con l’angolo di Camper di 90 gradi. Essi sapranno ogni giorno cosa gli accadrà e accetteranno ogni cosa di buon grado. Non si preoccuperanno minimamente che possano arrivare le malattie e la povertà. Essi sapranno come mettere al lavoro le tristezze, le malattie e la morte: le padroneggeranno.
Nella nuova vita gli uomini non si ammaleranno, saranno al di sopra della malattia. Quando gli uomini inizieranno a vivere bene le malattie scompariranno. La diminuzione delle malattie mostra che la vita sta migliorando.
In futuro un dottore, quando si recherà dalla persona in salute, gli darà una medicina perché non si ammali. La medicina, anziché essere orientata alla malattia sarà orientata alla salute.
Un giorno, quando gli scienziati avranno studiato le leggi della luce e del calore, potranno guarire tutte le malattie con l’energia della luce e del calore. Non rimarrà neanche una malattia incurabile. In futuro l’organismo umano si modificherà e l’uomo potrà respirare l’etere. In che modo si formeranno gli organi futuri per poter respirare l’etere? Chi ama sta formano i suoi futuri organi di respirazione. Il sistema nervoso simpatico prenderà parte al processo di respirazione. Si respirerà l’etere attraverso il sistema nervoso simpatico.
Nella futura cultura non esisteranno le cambiali. Allora gli uomini non comunicheranno attraverso le ferrovie, le navi, gli aeroplani e le automobili come adesso. Ad esempio, se vuoi inviare una lettera a un tuo amico, essa sarà scritta su una particolare materia fine, che attraverso la potenza della tua mente e della volontà invierai esattamente dove vuoi. La lettera viaggerà attraverso lo spazio e arriverà direttamente al tuo amico. Anche se il tuo amico è a 1000 km da te, la lettera arriverà in un minuto sul suo tavolo. Se hai bisogno di qualche chilo di patate non dovrai andare da uno spaccio all’altro per comprarle, ma ti troverai subito sul tavolo la quantità necessaria di patate. Come ci sono arrivate? Qualche tuo amico ha captato il tuo pensiero e ti ha subito inviato le patate. Se hai bisogno delle mele, anch’esse arriveranno nello stesso modo. Se vuoi vedere il tuo amico per chiacchierare, ti metterai seduto su una sedia, concentrerai il tuo pensiero e viaggerai nello spazio. Dopo un minuto sarai da lui. Dopo aver chiacchierato un po’ concentrerai il tuo pensiero sulla tua casa e di nuovo ti ritroverai nello spazio. Anche se la porta della tua casa sarà chiusa, passerai liberamente attraverso di essa. Le relazioni fra l’uomo e la donna saranno corrette, armoniose, tutte le persone lavoreranno con amore, lavoreranno poco e otterranno tanto. E allora avrete dei campi e dei giardini da coltivare е per farci passeggiate, e sia il lavoro che lo studio daranno buoni frutti.
Ora i popoli non possono ancora entrare nella sesta razza, finché non liquideranno il karma accumulato. Essi ostacolano ancora se stessi perché non vogliono abbandonare ciò che è vecchio. Nella sesta razza non vi saranno furti, prigioni e delitti. Negli uomini della sesta razza si svilupperà il sesto senso ed essi vedranno sia davanti che dietro. Gli uomini della sesta razza avranno forme belle e corrette. Ora si stanno preparando le forme della sesta razza, cioè, ce ne sono già alcuni rappresentanti. Nella sesta razza ci sarà una vita lunga, gli uomini avranno buone condizioni per crescere.
Quando verrà la sesta razza – ed essa sta già arrivando – il Regno di Dio arriverà in miniatura sulla Terra. Allora ognuno di voi vivrà 120 anni, per potersi saziare di vita, e dirà: «Grazie Dio, sono più che contento, ora ormai posso liberamente lasciare la Terra!». Se invece voleste vivere per altri 120 anni, vi sarà possibile farlo.
Nella sesta razza non esisteranno i cimiteri. Dopo aver vissuto 120 o 150 anni, l’uomo se ne andrà. I vecchi non invecchieranno. Quando per l’uomo arriverà il momento di partire, egli evaporerà, si smaterializzerà.
È un peccato che l’uomo debba nascere per morire… No l’uomo è arrivato per realizzare qualcosa di grande nella sua vita! La sua missione, per quanto piccola possa essere, è grande. Se ogni uomo potesse compiere la sua missione come si deve, il mondo verrebbe corretto. La questione non è l’immortalità: se l’uomo è nato, morirà, ma l’importante è come morirà. L’uomo deve morire nella piena consapevolezza di partire per l’altro mondo, per poter tornare di nuovo sulla Terra quando vorrà. Quando arriverà l’ora della partenza egli inviterà i suoi famigliari e amici, parlerà con loro tranquillamente, si accomiaterà e dirà loro che parte per l’altro mondo lasciando a loro disposizione tutta la sua ricchezza. Mentre starà ancora parlando con i suoi amici, egli comincerà a sciogliersi come neve. Cosa rimarrà di quest’uomo? Cosa dovreste seppellire? Verrà un giorno in cui gli uomini nasceranno e moriranno in un modo nuovo.
L’uomo nascerà e morirà finché non acquisirà la perfezione, finché non acquisirà la vita immortale. Verrà un giorno in cui non vi sarà né nascita né morte, ma egli si incarnerà. Nella sesta razza gli uomini nasceranno secondo lo spirito, cioè, ci sarà la cosiddetta auto-incarnazione.
Gli uomini del futuro introdurranno nuove misurazioni. Essi fotograferanno i pensieri e i desideri umani. Sarà tutto visibile, non pensiate che ciò che avviene nel cervello si possa nascondere. Ecco perché i pensieri dell’uomo devono essere puri. Nella nuova cultura non ci sarà nulla di segreto, tutti i pensieri e i desideri saranno visibili. Tutti quelli che commetteranno dei crimini verranno scoperti. Nella sesta razza non vi sarà nemmeno un ladro, neanche un assassino, non vi saranno bugie, ci sarà ovunque amore. Tutte le porte saranno senza chiavi.
La scrittura della sesta razza sarà geometrica: cerchi, triangoli, rettangoli, punti, linee rette, quadrati e così via.
Nella sesta razza non vi saranno ospedali, tribunali e prigioni. Gli uomini del futuro potranno diventare visibili e invisibili, non potreste rinchiuderli. Anche se li rinchiudeste per dieci volte, essi scomparirebbero.
Gli uomini della sesta razza avranno una volontà forte, saranno ragionevoli e buoni. La società futura sarà composta da uomini di talento, geni e santi.
La differenza tra gli uomini vecchi e quelli nuovi sarà come quella che c’è oggi fra i mammiferi e gli uomini. Gli uomini della vecchia cultura rimarranno al posto dei mammiferi per poter sperimentare la loro condizione. Gli uomini luminosi mostreranno loro come devono vivere.
La cultura scende dall’Alto e non viene edificata dal basso. La cultura futura dell’umanità ora esiste in Alto come cultura angelica. L’attuale cultura umana scenderà presso gli animali. Gli uomini che hanno commesso dei crimini entreranno nei corpi degli animali e degli alberi, che serviranno loro come istituti educativi.
Gli uomini dell’amore, che verranno da ora in avanti, avranno corpi strutturati in modo diverso. Avranno sempre gli occhi aperti e una coscienza sempre sveglia. Vedranno sia davanti sia dietro sia lateralmente senza doversi girare, senza muovere il collo e gli occhi. In futuro voi, proiettando il vostro sguardo, potrete leggere al buio. Ovunque andrete ci sarà luce per voi.
La sesta razza sarà una razza luminosa: da essa uscirà luce. Gli uomini del futuro si chiameranno Figli della luce e saranno trasparenti. Gli stimoli divini, la luce, il calore e la forza, attraverseranno liberamente l’uomo. Attualmente l’uomo fa il bene di riflesso, ma in futuro il bene verrà emesso dall’uomo naturalmente, così come la luce esce dalla Sorgente.
Dagli archetti dei musicisti futuri e dalle penne dei poeti e degli scrittori futuri uscirà luce che illuminerà tutto lo spazio. Quello attuale è il secolo dell’elettricità, quello futuro sarà il secolo del cuore umano. L’energia che uscirà dal cuore umano illuminerà e riscalderà il mondo. La giustizia divina che sta arrivando oggi riscalderà i cuori umani.
Il futuro che la sesta razza porterà è qualcosa che l’uomo non ha mai neanche sognato. Gli uomini vivranno in case igieniche, vivranno per amore. Nella cultura futura una famiglia vivrà in un ampio parco, al cui centro vi sarà un piccolo edificio con una o due camere e cucina. Accanto a questo parco vi sarà un altro parco per un’altra famiglia, con al centro una piccola abitazione, e così via.
Per ora alcuni uomini hanno un giardino, ma in futuro tutta la Terra diventerà un giardino. Ognuno si muoverà liberamente e potrà cogliere a piacimento i frutti di qualsiasi albero. Ora invece, se entri nel giardino di un uomo della quinta razza, ti ritrovi in prigione. Questo è un blocco dell’energia. La differenza tra gli uomini della sesta razza e quelli della quinta razza è questa: l’uomo della sesta razza si arrampicherà sull’albero, prenderà solamente un frutto fra i più belli e scenderà; quello della quinta razza riempirebbe di frutti una sacca. L’unica cosa che ostacola la razza odierna è la grande avidità da ogni punto di vista. Nella sesta razza che verrà non ci sarà avidità.
In futuro quasi tutti gli uomini, grazie al loro capacità interiore di vedere, oppure attraverso la loro radio interiore, capteranno cose che avvengono a migliaia di kilometri da loro, e in questo modo potranno aiutarsi fra loro. Verrà un giorno in cui sentirete alla radio che cosa dicono sul Sole.
In futuro schiaccerai un pulsante e vedrai come in un film come vivevano gli uomini un tempo. In futuro vedrete in un simile film com’è stata la vita sulla Terra milioni di anni fa, com’erano gli alberi, gli uomini e così via. Tutto viene filmato. Anche adesso le cose vengono filmate. Tutto viene conservato. Ma quando diventerete più grandi vi verrà mostrato come si è sviluppato il mondo. Questo vi verrà mostrato come in un film. Sarà un’istruzione visiva. Vi verrà mostrato come si è formato tutto il sistema solare. Perciò avete tante cose da imparare, dovete essere bambini buoni e intelligenti. Oggi la cultura e la scienza umanе sono ancora in fasce. Verrà un giorno in cui ognuno potrà visitare la Luna, il Sole e gli altri pianeti, ma c’è bisogno di lavoro, di tempo…
In futuro disporrete di un biglietto per andare su tutti i pianeti, su tutti i soli e su tutti i sistemi, ma oggi, checché se ne dica, gli uomini odierni non possono usufruire di tali biglietti. I loro corpi non sono adatti a questo tipo di viaggi.
Se il vostro pensiero fosse come si deve, voi potreste viaggiare nell’aria così come camminate sulla terra. In futuro non ci sarà necessità di fare rumore con gli aeroplani: l’uomo volerà a piacimento. Egli potrà andare a 500 kilometri di distanza, a 1000 kilometri e così via.
L’uomo della nuova cultura potrà viaggiare per tutta la Terra, sia con le risorse tecnologiche sia con quelle psichiche. Gli uomini svolgeranno il lavoro fisico per un’ora o un’ora e mezza e dedicheranno il tempo rimanente ad attività culturali.
Gli uomini della sesta razza viaggeranno non solo sulla Terra ma anche sugli altri pianeti. Viaggeranno fino al Sole, fino alla Luna e studieranno la vita sui pianeti. Che mondo ci sarà allora? Un mondo che non avete mai neanche sognato. Così come oggi ci sono rappresentanti della sesta razza sulla Terra, anche in futuro ci saranno uomini di oggi nella sesta razza e nella nuova cultura. Essa è già pronta e sta scendendo gradualmente sulla Terra.
L’uomo è sulla Terra da 18 milioni di anni e rimarrà qui ancora per molti anni. Durante l’epoca della sesta razza si viaggerà liberamente fino alla Luna e agli altri pianeti, con il Sole e con gli altri pianeti ci saranno comunicazioni che avverranno attraverso il linguaggio della luce. Un giorno gli uomini della Terra saranno in collegamento con gli esseri che abitano il Sole e gli altri pianeti. Questa è una realtà e non un’utopia.
Verrà un giorno in cui l’uomo viaggerà liberamente da un pianeta all’altro, ma non con il corpo attuale. Dovrete crearvi un nuovo corpo che potrà essere scomposto e nuovamente ricreato, per poterlo spostare da un posto all’altro. Verrà un giorno in cui l’uomo viaggerà per la Terra senza treni, automobili e aeroplani: egli avrà un corpo nuovo, costruito in modo nuovo. Lui stesso disporrà di nuova luce e conoscenze, conoscerà le leggi dell’universo e le applicherà. Allora non arerà e non zapperà la terra, ma si nutrirà in un modo particolare, che oggi anche i più eruditi non conoscono.
Un giorno, quando l’uomo imparerà le leggi per poter dominare le proprie cellule, per poter dilatare e restringere il proprio corpo, per dissolverlo nello spazio e di nuovo riassemblarlo, passerà attraverso ogni ostаcolo, ogni voragine, ogni barriera, senza che nulla possa sfiorarlo. Egli potrà volare nell’aria come un uccello, grazie alla forza della sua volontà, viaggiare dalla Terra fino al Sole. Esistono adepti che lo fanno già adesso.
Quando arriveremo a questa situazione invieremo i nostri figli dalla Terra per studiare nel cielo, e non come si fa oggi, quando li si manda in Inghilterra, Germania, Francia, Egitto, oppure in India, Cina e Giappone per studiare i grandi segreti della vita. Fra tre o quattromila anni essi scenderanno di nuovo sulla Terra con degli aeroplani luminosi e ci racconteranno come vivono gli angeli nel cielo, come vivono lì gli esseri intelligenti, come costruiscono le loro case, quali sono le loro relazioni e così via.
Le idee della sesta razza sono come l’aria, come la luce. Esse ora penetrano ovunque. Nella sesta razza ognuno sarà consapevole che, come lui, anche gli altri hanno diritto alla libertà. La cultura futura si distinguerà per tre cose: l’elevazione della donna, l’elevazione dei poveri e dei deboli nel mondo e la difesa dei diritti dell’uomo, cioè un’umanità libertà e senza alcuna violenza.
Ovunque nel mondo ci sono condizioni per la nascita del Nuovo, per la creazione degli uomini nuovi. Essi saranno gli uomini della sesta razza, che io chiamo allievi della Grande Scuola divina, i quali portano un nuovo pensiero, sono servitori del Grande Signore, Creatore di tutto nel mondo. Nella vita religiosa questi uomini vengono chiamati santi.
Davanti a voi c’è un grande futuro. Voi ora cominciate a vivere. Verrà formato un nuovo tipo di uomo. Questa è la cultura degli immortali. Nella sesta razza vivranno gli immortali, gli uomini dell’ideale. La manifestazione odierna di Cristo sarà una manifestazione dei figli di Dio sulla Terra, detta anche, nel linguaggio odierno, fraternizzazione degli uomini. Su tutta la Terra si creerà una fratellanza generale.
È arrivato il tempo in cui ogni pensiero, ogni sentimento e ogni azione devono trasformarsi in una candela accesa, che non finisce mai di bruciare. Quando arriverà questo momento la luce del Sole diventerà sette volte più luminosa di quella attuale. Il motivo di questo si nasconde nei pensieri degli uomini futuri. Con la luce dei loro pensieri essi accresceranno la luce del Sole. Chi guarderà verso la Terra vedrà che essa sarà luminosa come il Sole. Da lontano sembrerà che la Terra bruci. La sesta razza avrà il compito di correggere i pensieri e i desideri umani.
La missione del Maestro è quella di preparare gli slavi e di preparare la venuta della sesta razza, che fiorirà fra alcune migliaia di anni.
Arriva l’onda della sesta razza, per la quale dovete essere tutti pronti. I suoi membri rappresenteranno una transizione fra gli angeli e gli uomini. Nella sesta razza tutti saranno chiaroveggenti. Essa è la razza dell’amore, che stabilirà il regno di Dio sulla Terra.
Arrivano un nuovo cielo e una nuova Terra. Arriva ordine in cui l’amore regnerà nel mondo. Si creerà una fratellanza generale in tutto il mondo. Arriva la nuova cultura! Arriva la sesta razza! Arriva il Divino nel mondo!
Ora sta arrivando nel mondo un nuovo genere di donna, che si diffonderà. Secondo i miei calcoli questo avverrà tra 2100 anni. Quelli tra voi che verranno fra 2100 anni sperimenteranno questa legge. Io non voglio che nessuno mi creda. Finora ci sono state delle eccezioni, ma in quell’epoca arriveranno uomini e donne che porteranno una nuova cultura sulla Terra e imporranno alle generazioni di non entrare in guerra. Si tratta di quegli uomini e di quelle donne di cui, nel tredicesimo capitolo dell’Apocalisse, è detto che l’angelo ha legato il diavolo con una grande catena affinché non possa tentare gli uomini. Questi uomini e queste donne useranno delle funi così robuste che riusciranno veramente a legare il diavolo affinché non tenti più gli uomini.
Nella cultura futura sarà permesso di avere due figli soltanto, non tanti figli come adesso: un maschio e una femmina. Dopo aver generato i due figli il padre e la madre saranno liberi. La madre prenderà con sé il figlio maschio e il padre la femmina; l’una andrà in una zona della Terra e l’altro in una zona diversa, e si scambieranno lettere d’amore. A voi questo sembra strano, mentre a me sembra ancora più strana l’attuale convivenza dell’uomo e della donna. L’alba della nuova cultura verrà ancora prima, ma la sesta razza nella sua piena fioritura e bellezza sarà sulla Terra fra 2100 anni. Il Signore ha riservato per la fine le cose più belle, questa è la legge.
Le cose più belle che l’umanità ha creato dal suo inizio fino ad ora vengono mantenute segrete. Quando arriverà la sesta razza sulla Terra, tutte queste grandi cose verranno mostrate e allora gli uomini diranno: «Le sofferenze del passato non si possono paragonare ai beni futuri». Dite: «Ce lo ricorderemo?». Vi ricorderete tutto. In voi si risveglierà un’altra coscienza, che comprenderà anche la coscienza di sé, la subcoscienza e la supercoscienza. Tutte queste coscienze si uniranno in una e allora voi vedrete l’inizio divino e la fine umana, come anche l’inizio umano e la fine divina. Questi due inizi si uniranno in uno solo. Alla sesta razza sono necessari 300.000 anni per svilupparsi. La sesta razza è agli inizi. Rappresentanti della sesta razza oggi sono ovunque. Essi già prendono gradualmente il controllo nelle loro mani. Аnche Тolstoj verrà nella sesta razza. L’angelo della buona novella porterà il Nuovo Insegnamento.
Fra 1000 anni avrà inizio la Scienza divina, fra 350.000 anni essa avrà ampia diffusione e fra 150 milioni di anni verrà accettata ovunque come scienza ufficiale. Dite: «Ci scoraggia sentir parlare di tempi così remoti». Io gioisco dei termini lunghi, dei tempi lontani. Quando mi si parla di termini brevi io chiudo le orecchie. Quando si parla di grandi spazi e di tempi lontani abbiamo in mente le leggi divine. Esse lavorano in quell’ambito.
Una vera comunità si realizzerà sulla Terra fra 300 anni, quando il primo gruppo della sesta razza scenderà sulla Terra. Fra non molto gli uomini lasceranno le città e andranno a vivere in mezzo alla natura in gruppi di alcune famiglie, in base all’armonia che vi sarà fra loro.
Beinsa Duno
Il testo bulgaro originale utilizzato per questa traduzione si trova nel libro:
Петър Дънов – Учителят, Лечителят, Пророкът, том III – Стара Загора, 2009.
(Petăr Dănov – il Maestro, il Guaritore, il Profeta – vol. III
(pagg. 242-252), edizioni Stara Zagora, 2009).
Traduzione a cura di Valentina Gencheva e Michele Antonio Salvemini