Canti del Maestro


71. Kiamet Zenu


Spartito non ancora disponibile


Versione strumentale


Versione vocale


Testo traslitterato


Kiamet Zenu


Kiamet Zenu.

Mahar Benu.

Hajri mešina

sevat se mu si beni.

Ha berim jave,

suberim save,

Kiamet Zenu.

Mahar Benu.

Traduzione


Kiamet Zenu


Il testo di questo canto è in lingua Vatan, per cui non se ne può dare una traduzione letterale. Vedi le note sottostanti per approfondire il significato del canto.

Questo canto è stato dato dal Maestro l’8 dicembre 1926 (Classe Occulta Generale, Anno VI, 12a lezione). Kiamet Zenu ha il significato di entrare in un luogo bello, così bello, che non si sa dove posare dapprima il proprio sguardo. La parola Kiamet significa ciò che è grande nella Vita, ciò che si nasconde nel tempo e nello spazio, cioè il principio delle cose, ciò che dà impulso alla creazione. Si riferisce anche alla forza con la quale occorre battersi per vincere le limitazioni e cominciare a rinascere. Mahar Benu è il Grande che dirige e costruisce le cose: Egli è immutabile e permanente.