Canti del Maestro
67. Hodi, hodi – Vai, vai
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Testo traslitterato
Hodi, hodi
Hodi, hodi, hodi,
za vodata hodi
v sutrinnata rosa,
prez rečica bistra,
po păteka čista.
Za doma si nosi
taz vodica bistra,
za cvetenza mili,
nejnite dečiza.
Kapkite dăždovni
săšto tăj podnasjat
izobilna vlaga –
struja na života.
Niknat semencata,
păpki se raztvarjat,
plodove uzrjavat.
Vsičko se săbužda –
moštna e vodata.
Traduzione
Vai, vai
Vai, vai, vai
verso l’acqua
– la rugiada mattutina –
attraverso il limpido ruscello,
lungo il puro sentiero.
Porta a casa tua
quest’acqua limpida
ai cari fiorellini:
i suoi bambini.
Anche le gocce di pioggia,
così, portano
abbondante umidità,
corrente di vita.
Germogliano i semi,
le gemme si aprono,
i frutti maturano.
Ogni cosa si risveglia:
potente è l’acqua.
Questo canto è stato dato dal Maestro il 23 aprile 1924 (Classe Occulta Generale, Anno III, 27a lezione). Il testo della seconda strofa è di Stojanka Ilieva.