David Lorimer
Nel 1991 lo scrittore e conferenziere David Lorimer pubblica il suo lavoro dal titolo “Prophet for our times”, che verrà poi tradotto da Anna Lucietto e pubblicato in italiano nel 1993.
L’autore è venuto a contatto con la Fratellanza Bianca in Bulgaria alla fine degli anni Ottanta, e nelle prime pagine del libro parla della propria esperienza. Passa poi ad inquadrare storicamente e biograficamente la figura del Maestro Beinsa Duno, e infine, nei vari capitoli del libro, sintetizza gli aspetti più importanti dell’Insegnamento, raccogliendo per ciascuno di essi una serie di estratti dalle conferenze di Beinsa Duno.
Si tratta senz’altro di un libro importante, sia per qualità e contenuti, sia perché è stato uno dei primi testi ad approfondire (sia nel mondo anglosassone sia in italia) la figura del Maestro Beinsa Duno e l’Insegnamento della Fratellanza Bianca Universale.
Proponiamo qui di seguito alcuni estratti dal libro.
dal paragrafo “La missione educativa” (pag. 30)
La sfida della scuola Divina è preparare le menti e i cuori delle persone all’applicazione della Verità. Una delle qualità della grande scuola della vita – la scuola della Fratellanza Bianca o la cosiddetta Scuola Divina – è che viene messo alla prova tutto ciò che si impara. La teoria e la pratica vanno mano nella mano in questa scuola. Essa mostra al discepolo non solo la via alla Verità, ma anche la sua applicazione.
dal capitolo 9 – “La nuova epoca” (pagg. 222-224)
È più importante che vi aiutiate l’un l’altro. In ciò sta il Nuovo Credo, nell’aiuto reciproco.
Fratelli, amatevi l’un l’altro ed aiutatevi a vicenda; questo è ciò che il Credo Divino chiede alle persone nel mondo.
Essere fratelli significa prima di tutto purezza. Ma purezza in che senso? Purezza nei pensieri, nei desideri e nelle azioni. Ci sarà un’espansione della mente e del cuore.
Conoscerete il vostro fratello quando sarete feriti, quando sarete infelici: vi abbraccerà, vi bacerà e vi porterà nella sua casa. Vostra sorella farà altrettanto.
Noi, persone del nuovo insegnamento, dobbiamo distinguerci, non per la devozione, per la conoscenza, per il potere o per la bontà, ma per il nostro amore. Questo è il modo naturale.
Tutto ciò che sulla terra viene fatto disinteressatamente, con amore, con saggezza e luce porta alla concordia. Se vi è concordia, si può raggiungere tutto.
La sola cosa che le persone di oggi devono conseguire è la Fraternità, una Fraternità con le persone noetiche.
Con la parola “Fraternità” intendo il dono dei diritti e delle condizioni necessarie per sviluppare ciò che Dio ha piantato in noi e non impedirne il progresso. Il progresso di una sola persona è il progresso dell’umanità.
Unitevi ad altre persone che lavorano con amore per la causa divina, non importa quale sia il loro credo o la loro nazionalità. Solo in questo modo esse capiranno perché sono venute sulla terra.
Siamo membri di questo mondo e dobbiamo compiere la volontà di Dio, qualunque essa sia. Questa è la grande legge della vita eterna. La grande legge per tutti i discepoli che desiderano realizzare il bene come sta scritto nel libro divino non ancora stampato sulla terra.
Da che cosa dovrebbero liberarsi le persone? Da tutte le aberrazioni esistenti nel mondo. Allora emergeranno nella luce piena e saranno in contatto con le persone che hanno compreso la legge di Dio.
Tutti voi avete bisogno della nuova conoscenza, la conoscenza dello spirito, la conoscenza dell’amore.
Non appena troverete l’amore, conoscerete il significato intimo della vita. In questo modo amerete tutto il mondo: gli animali, le piante, e persino ogni pietra. Amate tutti, ma cercate di non possedere nulla. Ovunque vediate il grande amore – nel chicco di grano, nel raggio di sole o nell’essere umano – conservatelo puro e santo. Se riuscirete a conservare tutto questo in uno stato di purezza, sarete entrati nella strada sulla quale ogni cosa può esservi rivelata. In questo modo penserete di più agli altri invece che a voi stessi. Allora non vi chiederete più come ristabilire il mondo; capirete che il mondo nel quale vivete è ristabilito.
dal capitolo 9 – “La cultura del futuro” (pagg. 228-229)
Nell’epoca attuale di estremo individualismo, le singole persone e le singole nazioni sono troppo staccate l’una dall’altra. Ognuno vive per sé, seguendo scopi e interessi personali. Oggi non solo gli individui, ma anche le società e le nazioni si trovano soggetti a grande pressione e tensione, alle prese con situazioni difficili e casi che sono incapaci di risolvere e di equilibrare.
Tutto questo dimostra il grande bisogno dell’influsso di forze vitali, non solo negli individui ma anche nella vita sociale ed internazionale. Questa corrente sta già cominciando a scorrere nella vita. Induce le relazioni giuste della parte con il tutto.