Paneuritmia
10. Letene – Volare
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Testo traslitterato
Letene
I zemjata se săbužda ot sănja.
Počva novij svetăl den,
novija den na proletta.
I prirodata likuva,
če ja slănce toplo grej
i lăči obilno lej.
Vsičko radva se i pej.
Traduzione
Volare
E la terra si risveglia dal sonno.
Inizia un nuovo giorno luminoso,
un nuovo giorno di primavera.
E la natura esulta,
perché il sole calorosamente la scalda
e spande raggi in abbondanza.
Tutto gioisce e canta.
Descrizione dell’esercizio
1. Alla fine dell’esercizio precedente ci si trova con l’appoggio sul piede destro e le mani vicine alle labbra. Sul primo tempo della prima misura del nuovo esercizio si fa un passo avanti con il piede sinistro, mentre contemporaneamente si distendono lateralmente le braccia all’altezza delle spalle, tenendo i palmi delle mani rivolti verso il basso. Una volta distese, le braccia compiono dei morbidi movimenti ondulatori, imitando quelli delle ali di un uccello in volo.
2. Sul primo tempo della seconda misura si fa un passo avanti con il piede destro, mentre le braccia continuano il movimento ondulatorio a imitazione del volo. Durante tutto l’esercizio si alternano i movimenti 1 e 2. In corrispondenza dell’ultima misura dell’esercizio il piede destro, anziché fare un passo in avanti, si porta accanto al piede sinistro, quindi le braccia scendono lentamente fino a rilassarsi lungo i fianchi. Termina così il ciclo dei primi 10 esercizi, che vengono eseguiti senza alcuna interruzione tra un esercizio e l’altro.
Approfondimenti
I movimenti laterali e ondeggianti delle braccia rappresentano la Legge di acquisizione della luce, della conoscenza, la Legge del corretto incontro con la luce, con la conoscenza. Questo movimento esprime l’aspirazione ad elevarsi affinché ogni cosa possa crescere. Ciò che è stato seminato deve crescere. Questi movimenti possono essere chiamati anche: La giusta via per diffondere e accrescere la Parola nella vita.
dal libro “Panevritmijata”, Sofia, 1938