Padre nostro
Padre nostro, che sei nei Cieli, sia santificato il Tuo Nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua Volontà, come in Cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano e rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,* ma liberaci dal male, poiché a Te appartengono il Regno, la Potenza e la Gloria per sempre.
Amen
Il Padre nostro in bulgaro (testo traslitterato)**
Otče naš
Otče naš, kojto si na Nebesata, da se sveti Imeto Tvoe, da dojde Carstvoto Tvoe, da băde Voljata Tvoja, kakto na Nebeto, taka i na Zemjata.
Hljabăt naš nasăštnij, daj go nam dnes, i prosti ni dălgovete naši, kakto i nie proštavame na našite dlăžnici.
Ne ni văveždaj v izkušenie, no izbavi nas ot lukavago, zaštoto e Tvoe Carstvoto i Silata i Slavata zavinagi.
Amin.
Note
* «L’allievo deve pregare per essere forte e per non avere tentazioni. “Non ci indurre in tentazione” significa: Signore, dacci la conoscenza e la Saggezza affinché noi, nella nostra ignoranza, non cadiamo in tentazione».
(da “Sacre parole del Maestro”, pensiero n. 273)
** Nel testo traslitterato le vocali in grassetto indicano il punto in cui cade l’accento tonico nelle parole. Per le parole monosillabe non è indicato alcun accento in quanto non può esservi incertezza: esso cade sull’unica vocale presente nella parola.